Il finanziatore che fa sognare ad occhi aperti
Il 1 dicembre 2022 riceviamo un’email da Singapore, un finanziatore che ci aggancia per diversificare i propri investimenti selezionando progetti e startup nel mondo.
Fa riferimento all’evento MCE4x4 organizzato dalla camera di commercio di Milano in cui Anomaleet srl (la startup potenziale vittima) si è distinta con altri progetti.
L’email risulta ben scritta e lineare, dopo un veloce controllo sulla veridicità dell’azienda tramite una visita veloce al sito web e ad una ricerca sul web dell’interlocutore, decidiamo di procedere con la conversazione telematica.
Questa società Tafai Investment ci sottopone a 2 o 3 candidature in cui vengono richieste e fornite diverse informazioni in merito allo stato della nostra startup, gli obiettivi e necessità.
Ebbene la candidatura si risolve nel giro di 6 settimane e a Febbraio 2023 riceviamo una lettera di intenti con una proposta di finanziare il progetto con 2 milioni di euro per il 35% delle quote societarie.
In questa fase, dopo un incredulo entusiasmo di soddisfazione, sono nati i primi sospetti.
Nel frattempo la Tafai, come da loro indicazioni, ci fa pervenire dalla loro Banca un certificato di solvibilità di 55 milioni di dollari a garanzia delle loro intenzioni che sembrano sempre più serie.
Gli elementi aumentano, le rassicurazioni non mancano, ma con una minuziosa attenzione cominciamo ad analizzare qualche indizio:
Sul sito web, viene indicato un indirizzo email info@tafainvestment.com invece dell’indirizzo corretto https://tafaiinvestment.com/ con due ii.
E all’indirizzo fisico del sito risulta esserci una casa residenziale. Cosa molto strana per una società di investimenti così ben strutturata.
Per ultimo non viene mai indicato il numero di telefono proprio per evitare di essere chiamati.
Poi abbiamo controllato il sito web della banca che ha garantito la solvibilità della Tafai, ci troviamo di fronte ad un altro sito molto ben strutturato, con un rifermento all’indirizzo fisico che sembrerebbe corretto e veritiero.
Non convinti del tutto, effettuiamo 2 ricerche su whois e troviamo che entrambi i domini, della società finanziaria e della banca di riferimento, sono stati registrati a settembre 2022… e con questo ultimo indizio abbiamo la totale conferma che si tratta i una truffa ben congegnata ma con qualche dettaglio lasciato al caso che ci ha permesso di poter indagare.
Fino ad oggi, abbiamo mantenuto ancora i contatti con questi personaggi fraudolenti, l’ultima loro comunicazione prevede la stipula di un contratto che vi allego.
Ad oggi non hanno ancora chiesto di inviare denaro, non conosciamo ancora l’importo e la modalità con cui vorranno prelevare la cifra destinata a questa truffa, sappiamo solo che questa organizzazione che ha predisposto un modello truffa ben strutturato, con 2 siti web professionali ma fasulli, con una trentina di email e una decina di documenti che dimostrano metodi e processi finanziari molto ben strutturati e professionali, ambisce a cifre consistenti.
Un piano ben congegnato, tanto di cappello, ma traditi da dettagli, piccoli particolari che è sempre utile verificare. Non smettiamo di porci le domande giuste, farlo fa la differenza tra chi evita una truffa da migliaia di euro e tra chi invece ne rimane intrappolato.
…Ultime novità… la richiesta è di €12.500,00 a fronte di una certificazione ESG (prerequisito obbligatorio per ricevere il finanziamento truffa).
Mi raccomando, come sempre state attentionline.it